lunedì 28 novembre 2016

Tombesi fa gol a Venafro



 Tombesi torna a respirare, portandosi a casa la vittoria da Venafro. Una vittoria voluta a tutti i costi, in ogni modo, facendo centro con un risultato di 1-4.
La partita è iniziata nella maniera più bella per Tombesi, agguerrita, compatta e determinata a realizzare il suo risultato, nonostante una rosa menomata. Ha voluto dimostrare che nonostante tutto ci sono e non hanno intenzione di mollare in campo.
Dopo diversi tentativi arriva il primo gol all' 8' da parte di Andrea Dell'Oso che sferra il tiro portando in vantaggio la squadra ortonese, iniziando e chiudendo il primo tempo.
Nel secondo tempo, sempre Tombesi agguerritissima, con notevole possesso palla, trova il gol, a dodici minuti dalla fine, firmato da Daniele Morelli e, a sei minuti più tardi, da Andrea Amelii che portano in netto vantaggio per 0-3 la propria squadra.
Il Venafro cerca di difendersi tentando anche loro, per tutto il tempo della partita, a mettere in rete la palla, ma tra diversi pali e traverse, non riesce, fino a quando a 5' dalla fine trova il gol, non sufficiente per rimontare e battere l'avversario, che dal canto suo, mette il timbro, a due minuti dalla fine, con l'ultima firma di Lorenzo Pasquini, che chiude definitivamente la gara per 1-4.
Tre sono i punti messi a segno da Tombesi, per tirare una linea e rincominciare in modo migliore questo campionato. Tombesi c'è e risponde ripartendo da Venafro.

mercoledì 23 novembre 2016

Cafarelli e Cavalli svincolati dalla società. Rossi: NON SI MOLLA!



 Per questa decima giornata di campionato, i giallo-verdi di casa Tombesi affronteranno l'ultima in classifica, il Venafro, assolutamente da non sottovalutare, nonostante il loro punteggio, dal momento che la rosa tombesiana, è alquanto menomata.
Certamente non sarà questo a spaventare gli ortonesi, anzi, per loro potrebbe essere una bella occasione, quella con il Venafro, per approfittare a dimostrare di poter tornare a vincere nonostante le tante difficoltà e lacune.
A tal proposito, il grande capitano di questa squadra, Alessio Rossi, fa il suo punto - Sì, sabato saremo pochi, specie con le ultime due defezioni di due ragazzi che ci hanno abbandonati e a cui mando il mio più grande in bocca al lupo, Cavalli e Cafarelli, ma, a volte, nonostante le assenze, si triplicano le forze, basta la determinazione e farci forza l'uno con l'altro, ricordiamo che in campo si gioca "five against five", cinque contro cinque, quindi non vogliamo farne una scusa, dobbiamo e vogliamo vincere! - poi sottolinea - Non facciamo l'errore di dare per scontato che questo match sarà vittoria certa, ci siamo capitati spesso e volentieri in questo tranello, la palla è tonda, e ricordiamo che loro, è vero che hanno perso, ma sempre con 2/3 gol di scarto, quindi sarà tutta da giocarla, fino alla fine. L'intento e la determinazione nostra nel vincerla non manca.-
Rossi ribadisce costantemente il pensiero del presidente Alessio Tombesi e sposa perfettamente il motto "Non si molla", - Senza dubbi, giustamente, la società avrà le sue scelte di mercato da fare per fare il possibile e l'impossibile per la squadra, noi appoggiamo, e la nostra parola d'ordine è "NON SI MOLLA". Noi ragazzi stiamo rispondendo bene al contrario di quello che qualcuno potrà immaginare, negli allenamenti c'è continuamente applicazione e questo è sicuramente uno dei tanti segnali di incoraggiamento. Sappiamo che si può ripartire e lo vogliamo. Ci attendono due match, quello di sabato il più importante, a cui puntiamo molto per la conquista di punti- conclude Rossi, deciso e sicuro in ciò che afferma.

Comunichiamo inoltre, come accennato dal capitano, che ad abbandonare la nave giallo-verde, questa settimana, sono i giocatori Giuseppe Cavalli e Alessandro Cafarelli, immediatamente svincolati dalla società ortonese. Quest'ultima ringrazia e porge l'in bocca al lupo a entrambi.

domenica 20 novembre 2016

Tombesi perde ancora ma il presidente è deciso a non mollare!



 Altra sconfitta per questa squadra ortonese che ritorna a casa da Roma con un 6-0 finale. Pesante  e non  inaspettata anche per la menomata rosa di cui è rimasta la società, con Alessio Rossi e Andrea Amelii fuori gioco per una giornata, Alessandro Bonsignore uscito fuori dalla stessa rosa e Giuseppe Cavalli infortunato poco dopo i primi minuti di gioco. Nonostante tutto la squadra ha cercato di farsi valere, in particolar modo, con un combattente a denti stretti, Riccardo Cieri, che continua a non smentirsi, e una nuova scoperta negli ultimi minuti della partita dell'ortonese Loris Rampino, fuori quota anno 1996, che ha cercato di farsi valere in campo riuscendoci. Purtroppo nel contempo ci sono state diverse ingenuità difensive da parte dei giallo-verdi che hanno fatto sì che l'avversario potesse prendere al volo l'occasione e segnare, a nulla sono valsi gli sforzi per recuperare.
Il presidente Alessio Tombesi non si perde d'animo, ha tre obiettivi che lo riguardano: vincere le prossime due gare contro Venafro e Ferentino, quest'ultima si disputerà in casa a porte chiuse, disponibile a porre rimedi per migliorare la squadra con qualche giocatore nuovo in entrata, determinato a rimanere a tutti i costi nella serie B.

venerdì 18 novembre 2016

LA RESA NON È IL NOSTRO FORTE. Così risponde Morena a tutti gli ultimi episodi accaduti



La pesante giornata di sabato scorso che contro il Pratola ha portato diverse conseguenze sia dentro, sia fuori dal campo, ha messo ulteriormente k.o. la squadra ortonese di Alessio Tombesi sotto diversi punti di vista. Mister Morena, però, a suo avviso, ribatte così - È vero, abbiamo buttato una vittoria all'aria. Avevamo il match in pugno a pochi minuti dal termine della partita, purtroppo abbiamo peccato su errori che ci hanno condannato:  i nostri 4 tiri liberi tutti errati al risultato di 6 a 4 ,molteplici occasioni sprecate davanti al loro portiere e, come se non bastasse, la partita è terminata con episodi di cattivo gusto che non fanno bene assolutamente allo sport, che stiamo pagando a caro prezzo, (€1500 di multa e prossimo match in casa a porte chiuse) che non mi sembra poco!- Ma Morena, non perde ancora fiducia, nonostante i diversi accaduti che hanno messo un po' con le spalle al muro i suoi giocatori e la società - Io spero in un contraccolpo psicologico positivo, visto le defezioni di Rossi, Amelii e Bonsignore. Abbiamo una rosa ridotta all'osso, ma triplicheremo il nostro impegno come già in questa settimana sto osservando bene da parte dei miei ragazzi, della quale, sono molto contento- Poi aggiunge, parlando della partita che li attende domani contro il Lido Di Ostia a Roma - Mi aspetto tanto da chi, purtroppo, ha avuto meno spazio in questo periodo per dimostrare a tutti che loro ci sono e valgono. Non viviamo certamente un buon momento, ma, ribadisco e sottolineo, che sia in allenamento che fuori sono tanto vogliosi di cancellare la sconfitta di sabato e  rimettersi in campo  per dare il meglio. Abbiamo tutte le carte in regola, non ci manca nulla,  e, magari, chissà, anche la fortuna potrebbe bussare alla nostra porta per farci tornare a vincere. Nel gioco mai dire mai, nulla è perduto!- Il positivismo dell'allenatore non è da poco e si augura una ripresa repentina e positiva per la squadra e per la società di cui ha urgentemente bisogno.

domenica 13 novembre 2016

6-7 finale, derby vinto dal Pratola. Tombesi valuta il ritiro della società per l'episodio di cattivo gusto accaduto in campo tra tifosi e le società.



Tombesi aveva la vittoria in mano quando ha deciso negli ultimissimi minuti della partita di regalarla al Pratola.
Finisce così per un risultato di 6-7 il derby abruzzese dove non sono mancati episodi di ogni genere, ma partiamo dal primo tempo.
Nel primo tempo abbiamo visto un Pratola più agguerrito e una Tombesi poco brillante, avendo avuto già, dopo scarsi due minuti dall'inizio, la possibilità di portarsi in vantaggio con un calcio di rigore tirato da Alessandro Bonsignore che, però, il portiere avversario ha parato in pieno. Ma Tombesi cerca di non mollare, volendo e ottenendone a tutti i costi  il vantaggio che vede essere realizzato dal capitano Alessio Rossi a 4' dall'inizio, dando l'avvio alla partita. Ma Acosta,Rosato su punizione con palla diretta e di nuovo Acosta con il tiro libero dopo aver subito i cinque falli, hanno segnato i gol del vantaggio chiudendo così questo primo 2-3.
Nella seconda parte della partita, vediamo una Tombesi più combattiva per ribaltare il risultato, riuscendo a pieno con Andrea Amelii, a neanche un minuto dall'inizio, con un calcio di punizione a palla diretta, anche per lui, che porta in parità la partita. A seguire porta in vantaggio i giallo-verdi Andrea Dell'Oso a 17:50 minuti dalla fine, Lorenzo Pasquini a 11:53 e Alessandro Bonsignore al minuto 08:19 dalla fine, contro un solo gol per il Pratola, arrivando a un risultato netto di 6-4 per gli ortonesi. Il Pratola, però, non demorde nè tanto meno si arrende così facilmente, ribaltando completamente il risultato da 6-4 a 6-7 effettuando tre reti chiudendo così la partita, non riuscendo la Tombesi, a cambiare le carte in tavola, nonostante abbia avuto a disposizione quattro tiri liberi parati anch'essi, dal portiere del Pratola.
Inoltre nel bel mezzo della partita, verso gli ultimi minuti, si sono verificati episodi poco gradevoli tra il pubblico e le società, che ha destabilizzato completamente l'atmosfera del derby e ha enormemente rammaricato e amareggiato il presidente Alessio Tombesi, cui, da buon padrone di casa che è, si prende le responsabilità per quanto è accaduto e mette in discussione anche la società stessa, per il proseguimento del campionato.
-DOPO LA NASCITA DELLA NOSTRA SOCIETÀ NEL 2010, QUELLO CHE È SUCCESSO OGGI NELLA GARA CASALINGA CONTRO IL SAGITTARIO PRATOLA, È SICURAMENTE UNA DELLE PAGINE PIÙ BRUTTE DELLA NOSTRA STORIA. IO COME PRESIDENTE, CHE HO SEMPRE VISSUTO QUESTO SPORT COME UNICA PASSIONE, DEDICANDOCI TEMPO E SACRIFICI ECONOMICI, CHIEDO SCUSA A NOME DI TUTTA LA SOCIETÀ PER I BRUTTI EPISODI CHE SI SONO VERIFICATI NEL FINALE DELLA GARA. ABBIAMO SEMPRE DATO IL CUORE PER QUESTI COLORI E PER QUESTA CITTÀ. OGGI  LA SOCIETÀ SI SENTE CONDANNATA DI FRONTE AI PROPRI TIFOSI, SOPRATTUTTO A TUTTI COLORO CHE PER LA PRIMA VOLTA SI AFFACCIAVANO AL PALAZZETTO PER FAR VEDERE AI PROPRI FIGLI QUESTA DISCIPLINA E CHE, ALLA FINE, HANNO DOVUTO ASSISTERE A QUESTO SCEMPIO. LA SOCIETÀ ASD TOMBESI C5 ORTONA, COME SEMPRE, SI ASSUME LE PROPRIE RESPONSABILITÀ E, NEI PROSSIMI GIORNI, VALUTERÀ INSIEME, LE DECISIONI DA INTRAPRENDERE AFFINCHÉ CI SIANO ANCORA I PRESUPPOSTI PER CONTINUARE IL CAMPIONATO. GRAZIE A TUTTI COLORO CHE CI SOSTENGONO E CHE NON CI HANNO FATTO MAI MANCARE IL LORO CALORE, GRAZIE ALLE ISTITUZIONI CHE CI HANNO DATO LA POSSIBILITÀ DI GIOCARE NEL NOSTRO PALAZZETTO, GRAZIE A TUTTI QUEI COLLABORATORI E DIRIGENTI CHE, IN QUESTI ANNI, HANNO CONTRIBUITO AL RAGGIUNGIMENTO DI QUESTI BELLISSIMI TRAGUARDI E UN GRAZIE SPECIALE ALLA MIA FAMIGLIA CHE MI HA SEMPRE SOPPORTATO E DATO LA POSSIBILITÀ DI VIVERE QUESTA MIA PASSIONE-. Questo è quanto scrive nel comunicato ufficiale.

venerdì 11 novembre 2016

Rocco Misa punta tutto sulla squadra, la vittoria deve essere nostra



Il derby ormai è alle porte e la Tombesi si prepara a ricevere in casa i cugini/rivali, non solo perché devono rivalersi sulla sconfitta di sabato scorso a Torrino, ma, soprattutto, perché devono rimontare velocemente la classifica prima della pausa natalizia.
Rocco Misa, grandissimo dirigente della Tombesi C5, parla della sua squadra ortonese, a riguardo del match che li attende - I derby, sono sempre i derby e in sè per sè, sono sempre i più difficili, ma noi lo andremo ad affrontare credendo nella squadra e nelle loro capacità e caratteristiche, sarà dura perchè la serie B è dura, ma possono dimostrare a loro stessi, al Mister e a noi società che la squadra può fare tanto, tanto quanto abbiamo visto martedì scorso contro il Fondi, si può ripetere - continua Misa - E dobbiamo a tutti i costi-.
La Tombesi, infatti, ha innumerevoli possibilità per vincere e portare a casa la vittoria, anche perchè verrà da una situazione di parità con il Pratola, entrambe vicine nella classifica ed entrambe con un unico importante obiettivo che è quello di vincere questa partita.
- Andremo ad affrontare una situazione particolare e delicata - interviene Misa- Le squadre sono a distanza di due punti nella classifica e questo significherà che ognuna di esse, lotterà a denti stretti per uscire vincenti. Noi avremo a nostro favore il campo, che ci aiuterà certamente ancor di più, oltre al fatto che il Pratola stesso, non è rimasto con la stessa rosa di giocatori con il quale è partito e, sinceramente, questo mi fa rimanere un po' perplesso a riguardo, ma noi puntiamo a vincere, non sarà semplice, ma veniamo da una sconfitta brutta e per noi, a livello anche psicologico, è molto importante. Ce la faremo!- Esclama il dirigente.
La società, vuole ripetere la bella prestazione fatta nell'ultima partita in casa contro il Fondi, perché il derby dovrà essere, per loro, un altro punto con cui poter riniziare a credere e vincere.

martedì 8 novembre 2016

Cieri attende il derby per cancellare la sconfitta di sabato



La sconfitta di sabato a Torrino, ha lasciato l'amaro in bocca ai giallo-verdi, che puntavano ai 3 punti nella trasferta Romana.
L’Ortonese Riccardo Cieri, autore di due dei quattro gol realizzati, compiaciuto della sua prestazione è allo stesso tempo insoddisfatto, perché questa non è bastata a fare la differenza nella partita, quindi una vittoria, che secondo lui con un po' di attenzione ci poteva stare.
Secondo un’analisi da parte del giovane ortonese, la differenza maggiore tra le partite di martedì e sabato è stata nell’atteggiamento, dove, mentre martedì, arrivando da una serie di risultati negativi, l'orgoglio e la rabbia  ha portato la squadra a mettere più grinta e voglia, mentre sabato contro il Torrino, forse, i giocatori si sentivamo coscienti di una sicurezza, una stabilità, che alla fine non si è rilevata tale.
Nel primo tempo abbiamo giocato discretamente, arginandoli bene e sfruttando le poche occasioni avute. Mentre per quanto riguarda il secondo  tempo non so dare una spiegazione perché quello che è successo  è stato surreale, in soli 2 minuti e 40 secondi abbiamo subito 2 gol divorandoci il vantaggio raggiunto nel primo tempo e come se questo non bastasse abbiamo anche commesso 4 falli .In seguito, è stato come un abbandono da parte di tutti in campo e, giustamente, la squadra avversaria ne ha approfittato attaccandoci senza tregua, con grinta e tenacia, pressandoci fino alla fine, non accontentandosi soltanto di un paio di gol in più -. Così elogia la squadra avversaria alla fine, complimentandosi con loro per il lavoro che hanno svolto, per la cattiveria che hanno messo che ha annientato quell'esperienza in più che la Tombesi poteva sfruttare. Altro fattore che ci ha penalizzati, è stato il sottovalutare con leggerezza l'avversario, forse vedendo la loro giovane età.
“Io personalmente penso che in questo sport più si è cattivi in campo e più escono i risultati, la partita di martedì, per noi, ne è stata la dimostrazione”- interviene Cieri.
Sabato prossimo, come sappiamo, la Tombesi dovrà essere super agguerrita per vincere il derby contro il Pratola e il giallo-verde punta a vincere insieme a tutta la sua squadra, soprattutto quando si tratta di partite svolte in casa. L'obiettivo è la salvezza e bisogna fare assolutamente risultato. - Vincere aiuta a vincere- afferma il cadetto - Quindi bisogna lavorare tanto in settimana, dimostrando che siamo una squadra che può raggiungere a occhi chiusi l'obiettivo posto. Sono sicuro che riusciremo a vincere, nonostante la difficoltà, dal momento che anche il Pratola, arriva da una serie di risultati negativi come noi.-
L'ortonese è positivo nei confronti dell'esito del derby che occorre a tutti i costi alla squadra e crede nelle capacità della squadra che possono far ottenere molte soddisfazioni

domenica 6 novembre 2016

Devastante sconfitta a Torrino


Avevamo lasciato la Tombesi con una bellissima prestazione di Martedì in casa contro il fondi,prestazione che aveva fatto ben sperare una strepitosa ripresa e risalita verso l'alto, ma purtroppo non è andata così. La Tombesi perde bruscamente 9-4 a Torrino, contro una squadra cui non ha peccato in nulla nel gioco. Il Torrino ha fatta una bellissima e perfetta prestazione non peccando in nulla,nè in attacco, nè in difesa. I ragazzi avversari erano tutti giovani e scattanti a cui la Tombesi non ha saputo rispondere, o meglio, a cui ha saputo essere competitiva soltanto nel primo tempo, concludendolo in vantaggio per 2-1 con le reti di Andrea Dell'Oso,effettuando un forte fallo laterale in mezzo, e L'ortonese Riccardo Cieri che si riscatta con un bel pallonetto. Nel secondo tempo la squadra giallo-verde era completamente sottotono, riuscendo a realizzare, a pochi minuti dall'inizio, 5 falli che hanno compromesso la partita e, comportato e regalato, due tiri liberi da parte della squadra romana e che ha ulteriormente destabilizzato e rallentato la Tombesi, non riuscendo  a reagire e a rispondere ai continui attacchi del Torrino. Non ha cambiato la situazione in meglio, purtroppo, la doppietta di Riccardo Cieri al 12' minuto dalla fine, che ha portato a tre gol la Tombesi e il tiro libero a 3 minuti scarsi dalla fine, dopo cinque falli ricevuti, realizzato e concluso da Andrea Ameli, ormai, però, troppo tardi per recuperare la partita, 7-4, andata in seguito peggiorando e concludendosi 9-4 finale, uscendone, amaramente sconfitti.
Sabato prossimo, 12 novembre, la Tombesi giocherà in casa il derby con il Pratola, squadra anch'essa sofferente, dove dovrà vincere a tutti i costi, per acquistare punteggi per ripartire in classifica e dimostrare che niente è ancora perso e che siamo all'inizio.

mercoledì 2 novembre 2016

Tombesi riparte da 4.... E ritrova un Caravaggio decisivo.



In casa Tombesi si riprende in mano la situazione dopo la brutta sconfitta di sabato a Marigliano e lo si fa con una certa determinazione e convinzione sfoggiando un 4-2 finale.  Gli uomini di Morena, finalmente, hanno fatto una prestazione a dir poco perfetta, mettendo il giusto equilibrio tra tecnica e carattere in campo, facendosi valere per quello che sono contro una squadra che anch'essa ha fatta la sua parte. I protagonisti di questo quartetto finale, sono stati il capitano Alessio Rossi, con due formidabili gol, Andrea Amelii e, infine, Andrea Caravaggio che, a tal proposito, commenta così il match della squadra di martedì e la sua personale prestazione - Ieri abbiamo dimostrato il valore della squadra con una grandissima performance sotto sia il profilo caratteriale, mettendo in campo quel pizzico di cattiveria che forse in ogni partita ci è mancato e ci ha fatto perdere, e sia mettendo la giusta concentrazione nella partita. Naturalmente, è ancora presto per cantar vittoria, abbiamo ancora tanto su cui lavorare, ma, sono convinto che se continuiamo con questo spirito, possiamo levarci tantissime soddisfazioni. Ieri, a tal proposito, volevamo a tutti i costi riscattare la bruttissima prestazione di sabato e ci siamo riusciti perfettamente. Siamo e lo abbiamo sempre dimostrato, soprattutto ieri, di essere un gruppo unito e questa, è sicuramente la nostra forza-. Poi interviene a livello personale. Ricordiamo che Caravaggio, grande cadetto nel suo ruolo, è stato fondamentale l'anno scorso per dare un grande aiuto alla squadra, per riuscire insieme agli altri, a vincere il campionato. Ora, finalmente, ora si sta riconfermando quello che avevamo lasciato di lui l'anno scorso, dal momento che non ancora riusciva a tirare il meglio di sè in questo inizio campionato, rimettendosi in gioco con il piede giusto, mettendo anche la sua firma nel quartetto di gol -Sono molto contento della mia prestazione contro il Fondi, anche se so, di poter ancora migliorare per le capacità ho e rispetto alle prestazioni che fino all'anno scorso ho dato. Voglio fare ancora di più per questa squadra che mi ha dato sempre tante soddisfazioni, anche perché, segnare ieri il primo gol dinanzi ai nostri, sempre presenti, tifosi, è stato emozionante!- 
L' Ortona sabato giocherà fuori casa a Torrino e il suo obiettivo, è di continuare a fare prestazioni come quelle contro il Fondi, tracciando una linea di fine a quelle prestazioni non complete, con l'ultima del tutto carente, e iniziare una nuova pagina dimostrando la squadra di valore che sono.
Il giocatore giallo-verde, a riguardo, dice la sua - Dobbiamo lasciarci alle spalle quest'ultima bellissima prestazione fatta e pensare a combattere per la prossima battaglia di sabato. Non conosco la Brillante Torrino, ma so che ci aspetta una partita davvero impegnativa contro una buona squadra  e per uscire vincitori da Roma, dobbiamo fare una grandissima prestazione sotto tutti i punti di vista, cercando di dare non il cento per cento, ma, il centoun percento, io in primis.-